Eroe guasto è un testo di narrativa ambientato nella Seconda Guerra Mondiale e il cui protagonista è il matematico britannico Alan Turing.
Di Alan Turing, appena sedicenne, il suo insegnante disse:“Ad Alan non posso insegnare più niente, ormai dovrà progredire da solo”. Immaginate la faccia della madre a quelle parole. Alan proseguì il resto dei suoi studi anche presso scuole prestigiose come il King's College dell'Università di Cambridge, dove fu allievo di Ludwig Wittgenstein, dove si laureò con il massimo dei voti nel 1934.
Durante la seconda guerra mondiale, Turing mise le sue capacità matematiche al servizio del Department of Communications del Regno Unito per decifrare i codici usati nelle comunicazioni tedesche, criptate tramite il cosiddetto sistema Enigma da Arthur Scherbius. Insieme ai suoi colleghi riuscì a criptare i codici tedeschi e contribuendo così alla fine alla guerra.
Nel corso della sua vita, Turing venne spesso giudicato per il suo modo di vestire ma soprattutto per il suo orientamento sessuale, ai tempi considerato ancora un reato penale. Per questo venne sottoposto a processo e si trovò costretto a scegliere se passare due anni in un carcere o sottoporsi alla castrazione chimica mediante assunzione di estrogeni, cosa che lo portò al suicidio il 7 giugno 1954.
Consiglio vivamente questa lettura, perché personalmente l’ho trovato molto profondo e la storia di Alan Turing mi ha toccato molto.
SARA 3A
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