Ugo, balbuziente dalla nascita, inizia la scuola media e inizialmente viene preso in giro da tutti perché parla male, dopo un po’ conosce Bernardo che è dislessico.
I compagni pensano che siano strani e li bullizzano ogni giorno. I due amici allora decidono di creare un club: il club degli strani, un club solo per le persone strane. Dopo un po’ tutti vogliono farne parte perché ora si sentivano loro strani, e alla fine quando tutti quanti erano nel club tranne il bullo, lui chiede di farne parte.
Il libro vuole farci capire che nessuno è strano né è diverso.
La parte che mi è piaciuta di più èquando il bullo abbastanza triste cerca di scusarsi con Ugo .
Consiglio questo libro perché vi dà una lezione importante, non discriminare nessuno per quello che è.
Walter 2D
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