Piccole donne è un bellissimo romanzo di Louisa May Alcott, una scrittrice dell‘800. Questo bellissimo libro racconta la storia delle quattro sorelle March: Margaret, per tutti Meg, la sorella maggiore, di sedici anni, che adora l’eleganza e i bei modi; Josephine, la più ribelle e maschiacciaccia, che tutti chiamano Jo, invece ha 15 anni e adora scrivere e leggere libri; Elizabeth, per tutti Beth, è la sorella più timida di tutte, talmente tanto da non andare a scuola, ha 13 anni, ma adora lo stesso tantissimo la musica e Amy, la più piccola, di 12 anni, è un po’ capricciosa ma è l’artista della famiglia.
La madre è una casalinga e il loro padre è un semplice sacerdote. Purtroppo quest’ultimo è dovuto partire per la guerra, lasciando casa, moglie e figlie.
Le ragazze, con i loro pregi e i loro difetti, pur essendo povere e nel bel mezzo dell’adolescenza, imparano a crescere e fare scelte nelle loro piccole avventure che costruiranno il loro futuro.
Lo consiglio perché, nonostante possa essere pesante, è un tipo di scrittura complessa, perciò profonda, molto dettagliata e sebbene non sia recente il linguaggio è molto comprensibile.
Penso che questo romanzo sia adatto a persone che amano la lettura un po’ complicata, ma visto che scorre, lo consiglio vivamente lo stesso.
𝙱𝚒𝚊𝚗𝚌𝚊 𝟷𝙰
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