Il piccolo principe è stato pensato per essere un libro per bambini, anche se, secondo me, contiene dei ragionamenti adulti che un bambino di piccola età non riuscirebbe a capire.
Parla di un bambino (appunto il Piccolo Principe) curioso, con una domanda sempre pronta di cui pretende sempre una risposta, a cui piace conoscere persone nuove, soprattutto gli adulti, a cui pone le sue domande.
Il Piccolo Principe viaggia tra pianeti diversi, dove incontra persone nuove, con cui da subito fa amicizia. Subito questo bambino fa amicizia con un pilota di aerei, occupato nell’intento di riparare il motore del suo aereo: questo pilota di aerei si affeziona fin da subito al Piccolo Principe, che lui chiama “Ometto”. Mentre il pilota di aerei è impegnato a riparare il suo motore, il piccolo principe viaggia per diversi mondi, dove incontra persone nuove, come l’uomo d’affari, l’ubriacone, le rose e la volpe.
Il piccolo principe affronta i suoi viaggi senza paura e timore di quel che affronterà, ponendo domande e ascoltando risposte. Tornato dal pilota di aerei, che finalmente ha finito di riparare il suo motore, il piccolo principe prenderà un’importante decisione che cambierà lo svolgimento dei fatti della storia.
Il libro affronta argomenti della vita di tutti i giorni come l’amore (come quello che il Piccolo Principe prova per la sua rosa) e l’amicizia (come quella tra il Piccolo Principe e il pilota di aerei).
Il Piccolo Principe è un libro di Antoine de Saint-Exupéry, un autore francese nato a Lione, in una famiglia cattolica di nobile origine: egli comincio’ la sua carriera d’autore pubblicando il suo primo racconto “L’aviatore” sulla rivista “Le Navire d’Argent”, per poi continuare scrivendo 32 opere tra cui il Piccolo Principe.
Il Piccolo Principe è un libro che mi è piaciuto per la sua trama, per i suoi valori morali e per i suoi insegnamenti: l’ho trovato un libro diverso da tutti quelli che ho letto e, in qualche modo, particolare e diverso dal comune.
Greta 2A
Nessun commento:
Posta un commento