Cuori di Carta parla della storia di Dan e Una: tutto partì da un giorno in cui Una, annoiata dai compiti di matematica, decise di lasciare un messaggio da far trovare a qualcuno in un libro della biblioteca. Fu Dan a trovarlo e fu così che nacque un’amicizia tra i due, o forse qualcosa di più…
I due insieme passeranno avventure, misteri e tanto altro, però c’è un piccolo dettaglio da precisare: i due non sanno il vero nome l’uno dell’altra (dato che usano i nomi dei personaggi del libro in cui Dan ha trovato il primo biglietto) e non si sono mai incontrati.
Si ricongiungeranno nel proseguimento della storia?
Ho deciso di leggere Cuori di Carta dopo che mi era stato consigliato più volte da alcune mie conoscenze e, con questo compito, ho avuto l’occasione giusta per farlo.
Ha rispecchiato, devo dire, tutte le buone parole che ne avevo sentito a riguardo e lo consiglierei, dato che l’ho trovato adatto a tutte le età.
Personalmente questo libro mi è piaciuto molto e ne ho potuto percepire dei valori che oggi si stanno perdendo, come la gentilezza, la sincerità, l’altruismo e la comprensione.
Ho trovato il significato di questa storia molto profondo, e ho trovato ammirevole il modo in cui due giovani ragazzi possano provare un tipo di amore così puro.
Però sarò sincera, alcuni pezzi descrittivi li ho trovati, personalmente, un po’ lenti e certe volte anche noiosi, ma questo non sminuisce la bellezza del libro.
È stato davvero piacevole leggerlo e credo che abbia tanto da insegnare a ciascuno di noi.
GRETA 3A
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