Distanza di sicurezza.
Tutto ciò che conta, nel mondo di Stella.
Ha una malattia ai polmoni fin da bambina, ciò implica una distanza di sicurezza da chiunque possa passare un'infezione.
Stella ha sempre tenuto testa alla sua malattia e non intende mollare ora.
Lei è una che rispetta le regole e che non si lascia distrarre da niente, o almeno fino a ora.
Gabbia.
Tutto ciò che riesce a percepire la Volontà.
Anche lui è affetto dalla stessa malattia di Stella, solo un po' più pericolosa per un batterio che ha nel corpo.
Non sopporta quella sua vita così vuota e non vissuta in fondo. Non vede l'ora di compiere diciotto anni e di voltare le spalle agli ospedali e alle cure. Per lui non ha senso aspettare una soluzione, un'illuminazione che non sa arrivare.
Lui non ascolta le raccomandazioni, ascolta solo se stesso e si lascia trasportare, o almeno fino a ora.
Il mondo là fuori.
Tutto ciò che entrambi guardano dalla finestra d'ospedale, sperando un giorno di riuscire a percepirlo anche sotto i loro stessi piedi.
E come se gli opposti si attraessero, Will e Stella si incontrano. Lei stuzzica subito la curiosità di lui. Ma Stella segue le regole e il frequentarsi con lui, le infrange tutte.
Non sa bene cosa ci vede in Will, forse percepisce la sua demotivazione e poca voglia di credere nelle cure, ma decide di aiutarlo a seguire tutti i protocolli.
Fanno un patto. Lei non sopporta che lui sprechi un'occasione del genere, cioè essere tra i candidati per una cura sperimentale che potrebbe salvarlo, così lo rimette in riga e gli fa prendere sul serio quelle opportunità. E lui invece le chiede di poterla ritrarre, ama disegnare e vorrebbe soltanto poter catturare l'essenza di Stella.
E proprio in questo modo, inizia tutto...
Ma oramai il centro del mondo di Stella è cambiato, non è più la distanza di sicurezza. Ma il voler oltrepassarla per Will, per poter godere di quel ragazzo confuso che presto non potrà più avere.
Ma una fuga dall’ospedale compromette tutto, Stella finalmente può fare un intervento per cambiare polmoni e vivere veramente per altri 5 anni, ma non è ciò che vuole adesso, se significa lasciare Will.
Due occhi, un vetro a dividerli, la morte che si preannuncia alle spalle di Will, la speranza di un futuro che investe Stella, davvero l’amore è ciò che vince sempre? Come ci fanno credere ogni volta?
“Contatto fisico, la nostra prima forma di comunicazione. Abbiamo bisogno di quel tocco dalla persona che amiamo quasi come abbiamo bisogno di respirare.
Ma non ho mai capito l’importanza di quel tocco, del suo tocco, fino a quando non ho potuto più averlo.”
Questo libro semplicemente mi ha fatto sgretolare il cuore, mi ha fatto capire quanto l’innamorarsi non abbia regole da seguire. Sono due giovani che vorrebbero solo riuscire a sentirsi meglio, anche se in modi diversi, trovano la loro vera passione che li tiene ancorati alla vita: l’amore per l’altro.
Sicuramente non è un libro leggero, ci sono tematiche come la morte di persone che ami, che ti colpisce e tu non puoi farci niente. Ma se si cercano emozioni forti che ti rapiscono del tutto il cuore, allora questo è il libro adatto.
Anna3A